Guerre in ufficio

Quello dei conflitti tra colleghi dovuti a personalità difficilmente compatibili è un tema vasto, che incide pesantemente sulla qualità del lavoro ed il clima dei team.
Judith Sills ne parla su Psychology Today, in questo articolo.
Sarebbe bello, dice, se le persone nascessero con un loro libretto delle istruzioni, in cui leggere quale sia il modo migliore per stabilire con loro una relazione costruttiva.
Purtroppo (o per fortuna, aggiungo io) non è così, anche se qualcuno ha tentato di surrogare questa mancanza.

Sills narra di un’azienda nella quale ogni collaboratore porta una targhetta con il proprio nome ed una sigla di quattro lettere.
Le quattro lettere servono a definire e rendere esplicite agli altri le caratteristiche della sua personalità, secondo la scala Myers-Briggs.

Il conflitto tra tratti della personalità non conciliabili, quindi, è fonte di frustrazione e di sconforto, che spesso portano ad emettere giudizi definitivi ed etichette: “Non mi piace. Quello che non va in lui è…”.

Judith Sills invita, invece, a mutare prospettiva, creando una cultura che valorizzi le differenze di personalità.
Un po’ come nella strategia creativa di Walt Disney.

Ecco, dunque, i suoi consigli nel caso ci si trovi avvinghiati ad una relazione disfunzionale con un collega

1. Resisti alla tentazione di cercare alleati. È rassicurante trovare le prove che “non sono il solo a pensare che il nostro capo è un pasticcione disorganizzato“. Ma più si punta sul negativo, più questo negativo allunga le sue ombre sulla nostra stessa vita.
2. Focalizzati sui punti di forza. Ricorda a te stesso i contributi che il tuo avversario dà al team, all’azienda e specialmente, se riesci a trovarne, al tuo lavoro.
   Questo darà un taglio al tuo fastidio.
3. Cambia strada. Certi tipi di personalità premono dei bottoni talmente sensibili che non si è in grado di fare altro se non ritirarsi. Se non sei in grado di attenuare l’intensità delle tue reazioni, almeno riduci le occasioni di contatto.
4. Guardati allo specchio. Non tutti nel tuo ufficio sono colpiti dalla personalità dell’altro quanto te. Se sei in grado di comprendere la dinamica e la fonte della tua reazione, imparerai qualcosa di importante su di te.