La leadership secondo Barak Obama [2]
Le analisi sullo stile di leadership espresso da Barak Obama in questo periodo, naturalmente, si sprecano.
Ne ho parlato anche in questo post sul suo discorso di insediamento.
Del resto, il personaggio sicuramente merita attenzione.
John Baldoni, in un sul suo blog per Harvard Business Pubblishing, propone le sue idee.
Ecco le componenti dello stile di leadership di Obama, come sintetizzate nell’articolo:
- Sfidare
Fin dal motto della sua campagna elettorale (Yes, we can), Barak Obama ha fatto capire di essere disponibile a raccogliere la sfida, ma di non volerlo fare da solo. Il messaggio è: se volete un’America diversa, dovete essere disponibili a lavorare per ottenerla. Lui guiderà il cambiamento, ma c’è bisogno di supporto. Questo messaggio, sostiene Baldoni, vivrà la sua sfida decisiva nel momento in cui dovrà prendere delle decisioni che irriteranno i suoi sostenitori. In quel momento dovrà essere in grado di sfidarli nello stesso modo in cui ha sfidato lo status quo. - Domandare
Obama ama vedere messe in discussione le sue idee, per aggiungere punti di vista diversi. Spesso è lui stesso a provocare il dibattito. E dimostra grande capacità di ascolto.
Questa abilità gli sarà cruciale quando avrà bisogno di un appoggio bipartisan alle sue iniziative. - Spettacolarizzare
Obama, anche attraverso un uso sapiente della spettacolarizzazione, ha creato grandi attese e attenzione sulle sfide che la sua amministrazione dovrà affrontare.
Il senso di speranza è una leva politica importante, specie nel momento in cui si devono affrontare situazioni difficili. - Essere reale
Obama ha mostrato un ritratto di uomo reale, non ha nascosto la sua passione per lo sport, ha preso posizione su questioni non particolarmente rilevanti, ma vicine alla realtà di tutti i giorni, non si è vergognato nell’esprimere il suo amore per moglie e figlie.
Ha mostrato, insomma, di conoscere i problemi che ciascuno si trova ad affrontare tutti i giorni. - Decidere
Insieme con la sua capacità di ascoltare, ha mostrato di avere capacità decisionali.
Il messaggio è: so ciò che voglio e non ho paura di usare le risorse e il potere in mio possesso per ottenerlo. - Ispirare
Nei suoi discorsi Obama si è spesso ispirato all’esempio di Lincoln ed alla sua retorica, invocando la storia per sostenere la capacità degli Americani di superare gli ostacoli e farne il trampolino di lancio per prendere le decisioni giuste e per progredire.
Infine, sottolinea Baldoni, c’è un’ulteriore caratteristica che ha fatto apparire Obama come l’uomo adatto a traghettare l’America fuori dalle secche: la sua compostezza, che è servita a rassicurare circa le sue capacità, nonostante l’età e l’esperienza politica relativamente breve.
Per supportare uno stile di questo tipo è necessaria una disciplina rigorosa e una grande capacità di rimanere “sul pezzo”.
Baldoni ha scritto l’articolo prima del discorso di insediamento.
Rileggendolo, mi pare, si ritrovano questi temi e questo stile.
Naturalmente, ora tutto questo è alla prova dei fatti…
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