I principali approcci al tema della leadership
Riprendo, dopo alcuni mesi, la rubrica “Basics“, che ha come obiettivo l’illustrazione di alcuni “fondamentali” della formazione comportamentale, del comportamento organizzativo e del personal development.
E lo faccio dedicando alcuni post al tema della leadership, che mi pare riscuota sempre un certo interesse.
Parto, innanzitutto, da una definizione di leadership (tratta dal libro di Tosi e Pilati “Comportamento organizzativo“), che mi sembra comprenda tutti i principali elementi in gioco:
La leadership è un processo di influenza sugli altri per far loro comprendere e accettare le decisioni che devono essere prese e le azioni che devono essere intraprese, facilitando gli sforzi individuali e collettivi per il raggiungimento di obiettivi comuni
Muovendo da questa definizione, possiamo suddividere gli approcci al tema in cinque famiglie principali:
- L’approccio dei tratti
Concentra la propria attenzione su come un leader “è“.
Tenta quindi di produrre il ritratto del leader ideale, elencandone le caratteristiche ed individuando i tratti della personalità che impattano sull’efficacia della leadership.
La personalità dei leader efficaci, quindi, è diversa da quella di chi leader non è.
- L’approccio comportamentale
Concentra l’attenzione su ciò che il leader “fa“.
Analizza e spiega il grado di efficacia delle azioni, cercando all’interno dei comportamenti del leader alcune caratteristiche osservabili e dei modelli replicabili che consentano di trasferire (e di insegnare) la leadership.
I comportamenti che stanno alla base delle osservazioni hanno a che vedere con: - distribuzione del potere decisionale
- attenzione al compito
- attenzione alla relazione
- Le teorie contingenti
I modelli possiamo definire come “teorie contingenti” postulano il fatto che situazioni diverse richiedono approcci alla leadership diversi.
Al centro di questi modelli stanno, quindi, dei fattori situazionali che impattano sull’efficacia dei comportamenti e determinano la relazione tra leader e follower.
- Le teorie del processo
Tutti gli approcci visti finora concentrano la loro attenzione principalmente sulla figura del leader (chi è, che cosa fa, in quali situazioni).
Le teorie del processo, invece, puntano l’osservazione sui processi per mezzo dei quali si sviluppa la relazione tra leader e follower (o potenziali follower).
- Le teorie del risultato
Queste teorie spostano il focus dagli input (attributi, processo, comportamenti) all’output della leadership: i risultati.
La leadership efficace, quindi, è il prodotto di attributi e risultati.
Lo studio dei risultati si basa su quattro criteri: - Equilibrio nelle dimensioni della performance organizzativa
- Strategicità
- Durata
- Selfless (sostegno all’intera organizzazione e non soltanto all’interesse del leader)
Nei prossimi basics approfondirò alcune di queste teorie e modelli.
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